IUMI Genova 2016

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Si è conclusa a Genova la 142a edizione dello IUMI, conferenza internazionale degli assicuratori e riassicuratori del settore Marine, presso i Magazzini del Cotone al Porto Antico.
Più di 750 presenze – tra delegati, ospiti, keynote speakers, accompagnatori e altri operatori del settore dell’assicurazione e riassicurazione marittima e dello shipping – hanno fatto di questi tre giorni un evento di grande rilievo.
I lavori sono ufficialmente iniziati lunedì mattina ma già la sera precedente, nel magnifico contesto di Palazzo Ducale, il Presidente dell’ANIA, Maria Bianca Farina, insieme con il Presidente dello IUMI Dieter Berg aprivano la Conferenza con il ricevimento di benvenuto.
La sede a Genova della Conferenza ha favorito molte presenze italiane che si sono distinte anche per l’importante partecipazione alla sponsorizzazione dell’evento stesso.
Il tema della conferenza “Effective Underwriting in Changing Enviroment” e le numerose presentazioni da parte di relatori ed ospiti hanno consentito spunti ed approfondimenti di grande interesse, in alcuni casi davvero brillanti.
Argomenti quali nuove tecnologie e Big Data hanno reso la conferenza moderna e stimolante mentre temi più tradizionali e specifici di settore continuano a rendere questo forum internazionale un momento di confronto significativo sui temi quotidiani per gli operatori del settore delle assicurazioni dei trasporti.
A proposito di nuove tecnologie, abbiamo ascoltato dell’e-navigation, del problema della sicurezza contro attacchi cyber e soprattutto dell’impiego della “additive manufacturing”, cioè la possibilità di utilizzo della stampante 3D per produrre i pezzi di ricambio delle navi (relatore: Ugo Salerno, CEO del RINA

http://www.iumi2016.com/resources/9_ugo_salerno_1474282191.pdf )
Abbiamo appreso di importanti collaborazioni tra l’Università di Genova e ENI che hanno dato luogo, tra l’altro, alla creazione di un laboratorio dedicato ad un servizio di trasporti intelligente delle merci pericolose.
E ancora altro in merito a “Big Data, Smart Analytics, the Future now” (Relatore: Chiara Bersani, Università di Genova).
La concomitanza negli stessi giorni del Salone Nautico consentiva la vista di bellissimi yachts e barche a vela ormeggiati al Porto Antico e rendeva ancora più concreto il tema degli interventi sullo yachting, che spaziavano tra le problematiche degli yacht di lusso – come conciliare le peculiarità tecniche con le bizzarre pretese di designers e i “capricci” di ricchi armatori – alle raccomandazioni dei surveyors o alle specifiche dei prodotti utilizzati per il coating, le sofisticate verniciature delle barche.
Nell’ambito del settore Cargo è spiccata, per qualità, la ricca presentazione di Max Zaccar sull’IRAN, paese quest’ultimo sempre di maggior interesse per la ripresa di contatti di commercio e scambio e, quindi, di trasporti.
Per consultare in modo più approfondito ed articolato tutto il materiale prezioso già disponibile sul sito dello IUMI di Genova – www.iumi2016.com – si può cliccare sul nome del relatore e quindi scaricare la rispettiva presentazione.
La Conferenza si è conclusa mercoledì nel pomeriggio con il passaggio della bandiera al prossimo paese ospitante lo IUMI, il Giappone, con le nuove nomine dei vari Comitati e molti ringraziamenti agli organizzatori ed ai presenti; ma il vero saluto di Genova ai suoi ospiti è stato l’evento conclusivo all’Acquario: una cena con i delfini e un arrivederci dal Porto Antico.
In questi giorni Genova, la Superba, ha davvero messo l’abito migliore per testimoniare la sua bellezza e fascino di città di mare, di antica Repubblica Marinara.

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